Una giornata a Bernate Ticino: alla scoperta del borgo sul Naviglio e della sua oasi naturale

State cercando una meta per una gita vicino a Milano dove passeggiare tra borghi e natura? Oggi vi suggeriamo di recarvi a Bernate Ticino che si trova a meno di 35km dalla città sul confine con il Piemonte. Questo piccolo comune di tremila abitati si sviluppa tra il Naviglio Grande e il Ticino e il tour che vi proponiamo vi consentirà di esplorare questo luogo che riserva più di una sorpresa.

Una volta giunti a Bernate vi consigliamo di parcheggiare davanti al municipio e raggiungere in pochi minuti il ponte sul Naviglio Grande. Attraversato il canale potete dirigervi verso sud con una tranquilla passeggiata che vi consentirà di ammirare le case più antiche di Bernate. Il comune, noto nel Medioevo come Brinate, fu citato per la prima volta in un documento dell’imperatore Enrico III del 1045 quando era considerato un “luogo forte”, ovvero munito di un castello poiché territorio di passaggio verso il Ticino.

Il Naviglio Grande: via d’acqua e di ricchezza per il borgo

Oltre che per la vicinanza al grande fiume, la fortuna di questo borgo si deve alla presenza del naviglio costruito a partire dal 1179 per motivi difensivo-militari. Nei secoli ha poi assunto un’importanza rilevante per l’agricoltura di questa porzione di pianura favorendone lo sviluppo economico e attirando l’attenzione di nobili famiglie come i Crivelli. Oggi il Naviglio Grande è anche un’attrazione turistica adatta per chi vuole fare una camminata o una bella pedalata in quanto l’alzaia è percorribile in sicurezza fino a Milano. La nostra passeggiata termina in prossimità dei cavalcavia della linea ad Alta Velocità e dell’Autostrada A4 dove, nei primi anni duemila, i lavori di costruzione hanno portato alla luce un interessante gruppo di tombe di epoca celtica e romana con corredi funerari e amuleti in oro e ambra. Questi reperti sono ora esposti al vicino Museo Civico Sutermeister di Legnano.

La Chiesa di San Giorgio: dalla cripta all’antica canonica

Il nostro tour storico nel centro di Bernate non è ancora finito, manca ancora una tappa importante presso la chiesa di San Giorgio. Il complesso religioso comprende l’attuale chiesa parrocchiale e l’antica canonica. La chiesa si presenta come un edificio seicentesco che incorpora nella facciata i resti di una struttura più antica. Il campanile di periodo tardo-gotico presenta piacevoli bifore ed archetti. L’ambiente più interessante è costituito dalla cripta-battistero colonnata di epoca duecentesca. Essa costituiva il centro religioso della comunità che si insediò nel Duecento nel borgo di Bernate. Di grande valore è anche l’altorilievo ubicato nel presbiterio, opera trecentesca dei celebri Maestri Campionesi. Dietro la chiesa, sorge la parte residenziale della canonica, detta “Palazzo Visconti”. É una costruzione quattrocentesca di transizione tra il castello fortificato e la villa rinascimentale con un cortile chiuso e una grande loggia aperta verso il Naviglio.

La Lanca di Bernate: natura e tradizioni celtiche

Dopo la visita alla chiesa vi consigliamo di tornare al parcheggio e raggiungere la Lanca di Bernate per un bel trekking naturalistico. La Lanca è un’area particolarmente ricca di fauna e di flora protetta, dove il Ticino con i suoi continui cambiamenti ha creato specchi d’acqua rifugio per mammiferi e volatili. Per molto tempo fu utilizzata a fini venatori, per poi essere acquistata dal Parco che ne ha fatto un’oasi ornitologica. Una camminata nella Lanca non può prescindere da una sosta presso il “Calendario celtico” realizzato nel 1999 su un dosso a ridosso del Ticino. Questa istallazione è costituita da una pietra tonda in granito che riporta i segni dello zodiaco celtico, posta al centro della radura. Lungo il perimetro sono stati piantati alberi di diverse varietà che corrispondono ai segni dello zodiaco. Una dettagliata bacheca ne illustra la storia e la simbologia.

É possibile percorrere i sentieri di quest’oasi naturale a piedi o in mountain bike e soffermarsi nei capanni per osservare le numerose specie di uccelli acquatici presenti come folaghe, gallinelle, germani, cigni. Se sarete fortunati potrete anche incontrare altri animali selvatici come rapaci, volpi, lepri e ricci. Per gli amanti della natura questo è un posto ideale per godere della frescura e della bellezza di questi boschi.