1. Castello di Vezio: il panorama visto da una fortezza longobarda
Il Castello di Vezio, circondato da uno degli uliveti più settentrionali del mondo, è un ottimo punto panoramico. Inoltre qui è possibile visitare i resti dell’antica fortezza longobarda, i sotterranei e la cinta muraria. Passando su un ponte levatoio, si può accedere alla torre principale e raggiungerne la sommità da cui ammirare il borgo di Varenna e un bellissimo panorama sul Lago di Como tagliato dalla penisola di Bellagio in due rami: a sinistra il ramo di Lecco e a destra quello di Como.
Visualizza2. Torre Baradello: il guardiano di Como
La Torre Baradello è ciò che resta di un complesso difensivo costruito nel Medioevo a sud della città di Como, sul colle omonimo. Una semplice e piacevole passeggiata all’interno del Parco Spina Verde conduce fino alla sommità della collina dove sorgono i resti del castello, una cisterna per l’acqua e una torretta di avvistamento. Dalla sommità della torre federiciana potrete godere di un paesaggio mozzafiato.
Visualizza3. Monte Croce di Muggio: passeggiata con vista
Un’escursione semplice e assolutamente favolosa per il panorama di cui si gode conduce in cima al Monte Croce di Muggio. Da qui godrete di uno splendido panorama a picco sul Lago di Como e la vostra vista spazierà fino al Monte Rosa. L’assenza di vegetazione lo rende particolarmente adatto per le mezze stagioni o per ammirare un fantastico tramonto. Basta superare un dislivello di circa 200 metri per raggiungere la meta dove ad attendervi troverete la grande croce che dà il nome alla località.
Visualizza4. Santuario della Madonna del Ghisallo: la casa del ciclismo
Oltre al panorama mozzafiato, il Santuario del Ghisallo è caratterizzato da una storia particolare che inizia con il Novecento quando divenne meta di molti ciclisti professionisti e amatoriali. Per questo, dopo la Seconda Guerra Mondiale, la Madonna del Ghisallo divenne “Patrona dei ciclisti italiani”. Ancora oggi quassù il ciclismo è di casa, infatti all’interno del Santuario sono visibili centinaia di cimeli di ciclisti di ogni tempo, e nel 2006 è stato inaugurato il Museo del Ciclismo.
Visualizza5. Eremo del Monte Barro: vista a 360° e storia antica
Quello del Monte Barro è un vero e proprio terrazzo panoramico a 360°. Oltre al Lario, da qui si vedono i laghi di Annone, Pusiano e Alserio, ma anche le colline della Brianza e il Cornizzolo. Si può raggiungere questa meta in auto o con una piacevole camminata. Una volta arrivati, noterete che qui non c’è solo il panorama, ma anche il Museo Archeologico, che espone più di 400 oggetti rinvenuti durante gli scavi nei vicini Piani di Barra che hanno portato alla luce il più grande insediamento di epoca gota in Italia (V-VI sec. d.C.).
Visualizza6. Pigra: in funicolare sul terrazzo più bello delle Prealpi Comasche
A Pigra si gode di un panorama mozzafiato sul Lago di Como grazie al più bel terrazzo delle Prealpi Comasche. Da Argegno si raggiunge comodamente Pigra attraverso un tragitto in funivia: pochi minuti per un viaggio suggestivo e dalla vista spettacolare. Per i più intraprendenti la meta può essere raggiunta anche a piedi tramite il percorso su alcuni sentieri segnati. Una volta raggiunta la meta, il belvedere offre un panorama sulla Val d’Intelvi, il ramo di Como, il Monte San Primo, il centro-lago (Bellagio, Varenna, Punta Balbianello, Isola Comacina), fino alle Grigne, al Pizzo dei Tre Signori e al Monte Legnone.
Visualizza7. Brunate: il “balcone sulle Alpi”
Cinquecento metri sopra la città e il lago di Como si trova Brunate, località nota per le sue ville liberty. Brunate è raggiungibile tramite una comoda funivia con partenza dal lungolago ed è considerato il “balcone sulle alpi” grazie alla vista che offre sull’intero arco alpino occidentale, la Pianura Padana e gli Appennini. Dalla funivia potrete raggiungere in poco tempo il Faro Voltiano, dedicato a uno dei comaschi più illustri per celebrare la sua importante invenzione scientifica.
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I commenti dei nostri lettori
Mara Bevilacqua
E vi siete dimenticati del balcone che si trova a Lanzo d’Intelvi da dove si vede Campione D Italia e il lato svizzero di Lugano
Valter Locatelli
Vi siete scordati il bellissimo balcone sulla biforcazione del lago di Bellagio e la splendida vista sulle retrostante Grigne che si ha dalla località Bolla in comune di Centro valle Intelvi località Casasco