Sabbioneta fa parte de “I Borghi più Belli d’Italia” e nel 2008 fu inserita assieme a Mantova anche nell’elenco dei patrimoni dell’umanità da parte dell’UNESCO per la sua eccezionalità di città di fondazione costruita in poco più di trent’anni per volontà del principe Vespasiano I Gonzaga, che la rese capitale del suo piccolo stato. Ancora oggi la sua struttura urbanistica è pressoché intatta e la possente cinta muraria a forma di stella irregolare, insieme con lo stupefacente scacchiere urbanistico, lasciano trasparire l’anima militare di Sabbioneta. La cittadina fu costruita basandosi sui principi di città ideale e infatti custodisce al suo interno anche raffinati edifici e pregevoli esempi di architettura e arte pittorica tardo rinascimentale come le porte di accesso Imperiale e della Vittoria, Palazzo Ducale o Palazzo Grande, che era residenza ducale e luogo deputato all’amministrazione dello Stato, il Teatro all’Antica o Teatro Olimpico, primo esempio in Europa di teatro stabile e decorato con affreschi di Paolo Veronese, la Galleria degli Antichi o Corridor Grande, deputata ad ospitare la collezione di marmi antichi nonché i trofei di caccia, il Palazzo Giardino o Casino, le chiese dell’Assunta, Incoronata, del Carmine, la Sinagoga e lo storico quartiere ebraico.
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